Hai intenzione di diventare UGC Creator in Italia e lavorare creando contenuti per i brand? Sappi che gli user generated content creati dalla gente comune presentano notevoli problemi e spesso si rivelano poco efficaci, anzi hanno addirittura un impatto negativo per le aziende. Per questo molte aziende si rivolgono a creator specializzati in grado di produrre materiale di ottima qualità e in sintonia con lo stile e la vision aziendale.
Prima di vedere nello specifico in cosa consiste il lavoro di un UGC creator e come diventarlo, ti invito a leggere il mio precedente articolo di approfondimento su “Cos’è lo user generated content“. Se l’hai già letto, continua pure con il presente articolo: qui di seguito ti propongo un elenco delle problematiche principali degli UGC creati dagli utenti comuni.
Perché gli UGC creati dagli utenti normali a volte non sono efficaci
1. Contenuti di scarsa qualità
Gli UGC non sono prodotti da professionisti, quindi possono mancare di qualità in termini di scrittura, immagini o video. Ad esempio possono presentare errori ortografici, di sintassi, di lessico; video di bassa qualità con persone che non sono abituate a parlare al pubblico; foto mal curate, poco piacevoli da vedere, sgranate, con inquadrature errate. Questo può riflettersi negativamente sull’immagine di un brand, riducendone la credibilità e l’attrattiva.
2. Contenuti non pertinenti
Gli utenti potrebbero caricare contenuti che non sono rilevanti per la piattaforma, per il prodotto o per l’argomento in questione. Inoltre potrebbero non allinearsi con l’immagine o il messaggio che un brand vuole trasmettere. Tutto ciò crea confusione o contraddizioni, riducendo l’efficacia delle campagne di marketing.
3. Recensioni Negative
Le recensioni negative possono influenzare fortemente la percezione del brand e, anche se un certo numero di recensioni negative è normale, un eccesso può danneggiare la reputazione. Importate è saperle gestire per evitare di perdere clienti e diffondere opinioni alterate sull’azienda.
4. Problemi di moderazione
La moderazione degli UGC richiede risorse considerevoli, sia in termini di tempo che di personale. Gli utenti potrebbero postare contenuti offensivi, diffamatori o che violano le linee guida della community. Gli UGC possono includere anche spam o contenuti creati per frodare altri utenti, come recensioni false o link a siti web pericolosi. Filtrare contenuti inappropriati, spam e altre problematiche è un compito complesso, da affidare a professionisti: una moderazione inefficace infatti può permettere la pubblicazione di contenuti sbagliati, mentre una moderazione troppo rigida può scoraggiare la partecipazione degli utenti.
5. Difficoltà di ottenere UGC dagli utenti
Incoraggiare gli utenti a creare e condividere contenuti può essere difficile: molti utenti potrebbero essere riluttanti a contribuire, a meno che non siano incentivati. Gli UGC possono certamente arricchire una piattaforma o un brand, ma è fondamentale avere una strategia chiara per la gestione e la moderazione di questi contenuti per minimizzare i rischi e massimizzare i benefici. Per questo oggi molte aziende si affidano agli UGC Creator.
Come diventare UGC Creator: di cosa si occupa questa figura
Lo user generated content creator è un utente che si specializza nella creazione di contenuti per i brand, spesso su base freelance o collaborativa. Sfrutta la sua creatività e la sua presenza sui social media per produrre contenuti autentici che possono essere utilizzati dai brand per campagne di marketing e promozione.
Diventare un UGC Creator non è semplice, soprattutto perché devi produrre materiali professionali, accattivanti ed efficaci.
Prima di tutto devi costruire un tuo portfolio lavori: inizia creando contenuti per i tuoi brand preferiti e condividili sui tuoi canali social; tagga i brand, mostrando le tue abilità creative e il tuo stile unico. Devi anche avere un seguito, sviluppando la tua presenza online e aumentando la tua visibilità sui social media.
A questo punto potrai inviare le tue richieste di collaborazione con i brand, proponendo idee creative o partecipando a campagne di UGC. Puoi iniziare con brand più piccoli o locali per costruire la tua reputazione. Una volta acquisita esperienza, comincia ad offrire i tuoi servizi come UGC Creator in cambio di compensi, partecipando a campagne di influencer marketing o creando contenuti sponsorizzati.
Riuscire ad avere uno stipendio come UGC Creator in breve tempo non è facile: sono richieste creatività, passione e professionalità. Inoltre serve un investimento monetario non indifferente, soprattutto per acquistare i prodotti, testare i servizi dei brand e usare attrezzature per video, foto e audio. Per questo è strategico iniziare con i brand connessi alle tue passioni e conoscenze. In tal modo sul lungo periodo questa attività potrà trasformarsi in una carriera gratificante nel mondo del marketing digitale.
Cos’è lo user generated content: tipologie, esempi, benefici
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