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L’utilità del Minimum Viable Product per il tuo blog o sito

Il Minimum Viable Product o MVP è un metodo di lavoro essenziale nella fase di lancio di un progetto. Il suo impiego può aiutarti a ragionare sulle criticità e sui punti di forza del tuo blog o sito nelle prime fasi del suo avvio.

Un MVP è la versione iniziale del progetto e la sua stesura in maniera ragionata ti porta a verificare cosa c’è di valido e cosa invece va implementato. Andiamo con ordine e capiamo le funzionalità di questo strumento.

Cos’è un Minimum Viable Product

Un Minimum Viable Product è letteralmente un “prodotto minimo funzionante”, una versione preliminare di un prodotto che comprende solo le funzionalità di base necessarie per soddisfare i primi utenti e raccogliere i loro feedback.

L’obiettivo di creare un MVP è di verificare la validità di un progetto in maniera rapida, senza dispendio di risorse e tempo. Ecco perché può essere di grande aiuto per chi deve aprire un sito o un blog, oppure lo ha aperto da poco e deve testarne le caratteristiche.

Come creare un Minimum Viable Product per il tuo blog o sito

Per creare un Minimum Viable Product per un blog o un sito aziendale, segui questi passaggi.

1. Crea un prototipo di base del blog o sito

Apri un sito con funzionalità di base, rivolto ad un target specifico e in grado di rispondere ai bisogni principali di questo target o di risolvere un loro problema. Il sito potrebbe già trovare spazio all’interno del dominio definitivo oppure puoi usare un dominio che andrai successivamente a chiudere e che sarà nascosto ai motori di ricerca. In alternativa apri il sito web all’interno di una piattaforma che fornisce spazi gratuiti (ad esempio Altervista, Wix o WordPress.com).

2. Effettua un test di User Experience

Scegli un gruppo ristretto di persone (anche amici o familiari) che effettueranno una o più navigazioni all’interno di questo sito e ti forniranno dei feedback di User Experience sul suo utilizzo.
Poni loro delle domande specifiche per ottenere le risposte che ti servono. Ecco alcuni esempi. Hai trovato quello che cercavi? Hai raggiunto facilmente la pagina Contatti? Effettueresti acquisti su questo sito? Torneresti a leggere contenuti su questo blog? Questo sito si differenzia dagli altri o trovi i medesimi contenuti anche da altre parti? Le varie sezioni sono chiare ed è facile capire le suddivisioni? Ci sono dei colori che ti rendono difficile la lettura? Alcuni caratteri sono troppo piccoli? Ti iscriveresti alla newsletter di questo sito?

3. Raccogli i feedback e migliora il progetto

Dopo aver raccolto tutti i feedback derivanti dall’esperienza diretta degli utenti, metti insieme i dati, analizzali e cerca di apportare le modifiche necessarie per migliorare il sito.

L’MVP ti consente in tal modo di risparmiare tempo e risorse, riduce il rischio di lavorare senza ottenere risultati e aumenta la probabilità di un successo immediato e celere. Eviterai di sviluppare un sito con funzionalità non necessarie e potrai ottimizzare le caratteristiche utili.

Un esempio pratico di MVP applicato ad un blog

Facciamo un esempio pratico di un MVP applicato al progetto di un blog, che parla di cura delle piante e fiori.
Puoi aprire un sito di base che include gli elementi essenziali per iniziare a pubblicare contenuti e raccogliere feedback dagli utenti.

Crea una home page semplice dal design pulito. Inserisci il titolo del blog e una breve descrizione della missione, che potrebbe essere “Consigli pratici per la cura di piante e fiori”.
Suddividi gli articoli in categorie: Piante da interno, Piante da esterno, Fiori, Piante da orto.

Crea e carica cinque articoli su argomenti base, come “Come prendersi cura delle piante grasse”, “Guida alla coltivazione delle orchidee”, “Come scegliere il terriccio giusto”.

Definisci i tuoi obiettivi. Ammettiamo che il tuo scopo iniziale sia portare gli utenti ad iscriversi alla newsletter e seguire la pagina Facebook collegata al blog. Inserisci quindi il modulo di iscrizione e gestisci una prima forma di newsletter tramite MailChimp o MailUp. Apri anche la pagina Facebook e carica dei contenuti che rimandino al blog.

Assicurati che il sito sia facile da navigare e che tutte le funzionalità essenziali funzionino correttamente. Chiedi ad amici e familiari di provare il sito e di fornire feedback.

Una volta analizzati i feedback modifica il blog di conseguenza. In questo modo, il sito può iniziare crescere gradualmente basandosi sul feedback e sulle esigenze degli utenti.

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